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Nasce B4Compliance, la startup che aiuta le aziende a prevedere i rischi reputazionali con l’intelligenza artificiale

Compliance e Antiriciclaggio (Tool – Terze Parti)

Il 2021 è stato un nuovo anno record in ambito riciclaggio e operazioni sospette. Secondo i dati dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF)  nel 2021 ci sono state 139.524 SOS (Segnalazioni di Operazioni Sospette), con un incremento del 23,3% rispetto al 2020. In questo scenario, se fino a un decennio fa gli istituti finanziari erano considerati i principali soggetti a rischio di trasferimenti illeciti di denaro, i recenti dati di mercato hanno dimostrato che anche produttori, distributori, aziende di servizi e altre istituzioni non finanziarie si trovano sempre più spesso – nella gestione dei rapporti con terze parti – all’interno del mirino dei potenziali riciclatori di denaro, con una conseguente esposizione a rischi reputazionali, legali ed economici. E proprio per tutelare le aziende dai cosiddetti rischi invisibili, tra cui frodi e riciclaggio, nasce B4Compliance, una startup che – grazie a un portale AML – consente di effettuare indagini in ambito compliance e antiriciclaggio e conoscere preventivamente i rischi attorno al proprio business, su persone fisiche e giuridiche.

L’azienda fa parte di Background Italia –  società di intelligence che opera a livello globale – e attraverso la propria piattaforma supporta le imprese nei processi KYC Know Your Customer, individuando eventuali esposizioni dei soggetti nei rapporti con terze parti in tutto il mondo – siano essi fornitori, partner, consulenti o dipendenti – attraverso 14.000 fonti dislocate a livello nazionale e internazionale.

L’esperienza offerta ai professionisti e alle imprese è totalmente digitale e consente di individuare direttamente online –   il profilo di rischio del soggetto cercato: attraverso algoritmi proprietari di machine learning è possibile, ad esempio, individuare criticità da rassegna stampa avversa, sia su base storica, sia attuale. B4Compliance consente di consultare tutte le liste antiriciclaggio: dalle Sanction list – soggetti ed entità, le cui attività sono sottoposte a monitoraggio, a restrizioni o sanzioni da parte delle Istituzioni Finanziarie e altre organizzazioni per ogni singolo Paese – Panama Papers, Paradise e Offshore Leaks, Black & Watch List – nominativi per i quali vige un red flag emesso da autorità di vigilanza e altri enti (tra cui Interpol, FBI,DEA, DIA), liste PEP Persone politicamente esposte e PIL – Politici italiani locali. La piattaforma consente, infine, di effettuare la ricerca dei Titolari Effettivi, o in alternativa dei Legali Rappresentanti delle aziende, rilevare evidenze in ambito creditizio, e consultare gli archivi pubblici di sentenze Civili e Penali in Italia.

“B4Compliance nasce da un’esigenza di mercato che abbiamo vissuto personalmente: la maggior parte delle piattaforme disponibili sul mercato e operanti in questo settore, infatti, consente di fare ricerche parziali e focalizzate su determinate liste, “costringendo” le aziende a utilizzare più strumenti per un monitoraggio completo, con un conseguente dispendio economico e di tempo e possibili inefficienze che possono verificarsi lungo tutta la filiera. Abbiamo, così, individuato un segmento di mercato scarsamente presidiato e iniziato a costruire la nostra offerta, realizzando un portale che realizza vere e proprie indagini reputazionali tramite analisi incrociate su database internazionali” dichiara Onofrio Cappiello, CEO di B4Compliance. 

“Il nostro obiettivo è supportare sempre più Imprese, Enti  e Liberi Professionisti, da un lato offrendo ai “soggetti obbligati alla 231/07” uno strumento completo ed efficiente, dall’altro perseguendo la cultura di prevenzione del rischio anche  per soggetti diversi e, quindi, esposti in modo significativo a determinati scenari”,  conclude Onofrio Cappiello.

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