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Gpi adotta una strategia decisiva per valorizzare la presenza femminile nell’azienda

INCLUSIVITÀ E PARI OPPORTUNITÀ: LE INIZIATIVE DI GPI PER LA CRESCITA DELL’OCCUPAZIONE FEMMINILE

— di Ivana Quartarone

Gpi – partner di riferimento per il software e dei servizi per la Sanità, il Sociale e la Pubblica Amministrazione, ha adottato una strategia decisiva per valorizzare la presenza femminile nell’azienda. Questo impegno nasce dalla convinzione che l’aumento dell’occupazione femminile sia cruciale per la crescita economica del Paese.

Secondo i dati McKinsey Global, l’incremento del PIL è direttamente proporzionale al numero delle lavoratrici, con un potenziale aumento del 12,4%. Tuttavia, nonostante circa il 60% dei giovani laureati siano donne, quest’ultime incontrano minori opportunità di assunzione e spesso ricevono stipendi inferiori rispetto ai colleghi maschi.

L’Osservatorio sui lavoratori dipendenti nel settore privato dell’INPS mostra che gli uomini rappresentano il 57,2% della forza lavoro nel privato, e nel 2022, il 49% delle lavoratrici ha avuto almeno un contratto part-time, contro il 21% dei lavoratori.

Inoltre, persiste una disparità salariale significativa: lo stipendio medio annuo degli uomini è di €26.220, a differenza di quello delle donne pari a circa €18.305.

Per contrastare queste disparità, Gpi ha implementato diverse iniziative:

  • Acquisizione di certificazioni a conferma di un percorso valoriale: conseguita la certificazione UNI/PdR 125:2022, che testimonia l’efficace sistema per realizzare la parità di genere.
  • A ciò si aggiunge l’ISO 30415:2021, conseguita lo scorso giugno, che attesta la qualità delle prestazioni aziendali in termini di Diversity & Inclusion. Inoltre, la Società possiede la SA8000:2014, che certifica un Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale.
  • Piano di Sostenibilità: avviato a fine 2022, mira a tracciare un percorso di miglioramento continuo e misurabile delle attività aziendali.

Obiettivi Futuri: per il 2024, Gpi prevede la formazione dei collaboratori sulla comunicazione inclusiva, la redazione di una carta delle pari opportunità e il miglioramento della rappresentanza femminile tra i dirigenti. Azioni che nascono ed evolvono sulla spinta della consapevolezza che il divario tra famiglia reale e famiglia desiderata può essere colmato anche con il protagonismo delle aziende.

Passi decisivi, che Gpi compie per favorire l’adozione di un modello culturale che trasformi i bisogni individuali dei collaboratori in un’opportunità di crescita e sviluppo.

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