Edilizia acrobatica. Il bilancio di sostenibilità conferma il percorso virtuoso della genovese “Acrobatica”

RESPONSABILITÀ, PERSONE E FORMAZIONE: IL RUOLO DI EDILIZIA ACROBATICA A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. 

Pubblicato il secondo bilancio di sostenibilità: obiettivo trasformare la cultura di fare edilizia nel mondo

— di Ivana Quartarone —

Per l’azienda genovese, che nel 2024 compirà 30 anni, la pubblicazione del bilancio di sostenibilità, conferma come il percorso intrapreso – al fine di ridurre l’impatto ambientale e assumersi una forte responsabilità sociale – si trovi nella giusta direzione.

Negli ultimi anni Acrobatica è divenuto un Gruppo che ad oggi conta nel suo organico circa 2.300 persone, le quali operano in oltre 130 aree di intervento in Italia e all’estero, in un’epoca di profonda trasformazione del contesto economico, della società civile e dell’ambiente naturale.

“Siamo davvero soddisfatti di essere arrivati alla seconda edizione del bilancio di sostenibilità, che racconta come questo Gruppo stia perfettamente integrando la sostenibilità all’interno del proprio business, gettando le basi per un importante cambiamento in cui siamo immersi e siamo chiamati ad essere fautori, e che ci porterà a continuare ad essere un punto di riferimento per i nostri clienti, e una fonte di ispirazione per le persone e tutti i nostri stakeholder” – afferma Martina Pegazzano, Sustainability Manager di Acrobatica. (nella foto)

In linea all’etica imprenditoriale secondo cui l’attenzione è rivolta alle persone, il sostegno allo sviluppo del capitale umano e alla meritocrazia tra tutti i dipendenti, trova concretezza nell’Academy Interna della Società. Declinata su tre aree di apprendimento – “WallmanW” dedicata agli operai, “SalesAcademy” rivolta ai commerciali e “EAcademy” agli impiegati e manager – l’Academy mira a trasmettere valori come la collaborazione, l’importanza di ottenere un risultato e il rispetto dell’ambiente e del territorio; in particolare, nel 2022 si sono registrate 90 ore di formazione per oltre 1170 risorse.

L’attenzione alle persone e alla parità di genere, nonostante il settore in cui il Gruppo operi sia prevalentemente maschile, trova comunque riscontro a livello manageriale; la direzione centrale è composta per oltre il 40% di donne. La Società, guidata dall’AD Anna Marras, crede fortemente nel valore dell’inclusività e della parità di genere: dal 2021 sono state assunte le prime “muratrici acrobatiche” inserendosi in un organico rappresentato da 32 nazionalità.

Al fine di integrare i principi di sostenibilità nel suo business model e contribuire al miglioramento della qualità della vita, Acrobatica ha deciso di costruire un framework ESG e, a partire dal 2020, ha iniziato a introdurre una serie di azioni per ridurre l’impatto ambientale generato.

Consapevole della crescente importanza di documenti, azioni, obiettivi e programmi legati alla sostenibilità, la realtà genovese ha adottato anche una Community Relations Policy al fine di definire le regole per una corretta comunicazione della ESG Policy e del Codice Etico presso tutti gli stakeholder.

Garantire un ridotto impatto ambientale è un imperativo a cui le aziende non possono più sottrarsi. Acrobatica lo sa bene e sta provvedendo alla sostituzione del parco auto che, alla fine del 2022, conta circa un 30% di mezzi green e prevede di arrivare ad un 95% di replacement entro il 2024. A ciò si aggiunge anche il miglioramento del proprio Rating Sustainalytics, pari a 11.8 (-7.4 punti rispetto a quello precedente).

Anna Marras, CEO di Acrobatica: “Crediamo che il ruolo dell’imprenditore sia innanzitutto un ruolo di responsabilità. Questo significa che ogni imprenditore dovrebbe garantire, attraverso il lavoro della sua azienda, un futuro migliore. Questo si traduce, appunto, in un’assunzione di responsabilità verso il pianeta, inteso come organismo complesso in cui natura ed esseri umani convivono in un perfetto equilibrio. Tuttavia, l’evidenza dei fatti, ci mostra come spesso ci si dimentichi di come ognuno di noi possa fare la propria parte, in qualunque ruolo ricopra nella vita personale e professionale. Ogni Acrobatico, invece, sa che la sua parte è fondamentale per migliorare il pianeta, per non impoverirlo, ma anzi tutelarlo. Allo stesso modo ogni Acrobatico viene sostenuto e formato affinché la consapevolezza della sua responsabilità verso le persone non venga mai meno. Perché, se è vero che la nostra missione è trasformare la cultura dell’edilizia nel mondo, la responsabilità di questa trasformazione è di ognuno in noi”.

I traguardi sociali ed ambientali raggiunti procedono di pari passo con le performance economiche, dimostrando la volontà del Gruppo di contribuire ad una crescita in tutte le aree in cui opera. Solo nei primi sei mesi del 2023 il valore della produzione è stato pari a € 73,7 milioni, evidenziando un incremento dell’8,5% rispetto al 30 giugno 2022.