Piantando, una startup per aiutare il mondo

Può una sola pianta cambiare il mondo? La startup Piantando vuole dimostrare che è possibile. Ogni pianta in vendita sul catalogo è collegata a un progetto di riqualificazione ambientale, sociale e tutela della biodiversità.

Tutto inizia nel 2018, quando Andrea Evangelista, uno dei fondatori, durante un viaggio in Cile entra in contatto con un’associazione che recupera aree degradate per creare nuovi boschi. Una volta tornato in Italia ne parla con Chiara Riente e insieme decidono di aiutare quell’associazione. Come? Vendendo piante grasse come simbolo dei nuovi alberi piantati in Patagonia. Da qui danno vita a Piantando, una realtà che in pochissimi anni è cresciuta sempre più.

Per i fondatori ogni piantina Piantando, è il simbolo vivente dell’impegno e la dimostrazione che cambiare in meglio il Pianeta è possibile. E per la loro intuizione i due giovani sono entrati di diritto nella lista 100 under 30 di Forbes.

Come funziona concretamente Piantando?

Prima di tutto si acquista una pianta online. Sono disponibili l’albero di giada, il cactus e l’haworthia. Poi, una volta ricevuta, si inserisce il codice sul sito web della startup per registrare la donazione e scegliere il progetto da sostenere.

Quindi una sola piantina può aiutare a riforestare i boschi nativi del Cile, realizzare una riserva naturale in Abruzzo, costruire un pozzo di acqua potabile in Malawi, aiutare a garantire le cure mediche alle popolazioni indigene in Perù, sostenere le biodiversità,

Per molti potrebbe sembrare una semplice pianta. Ma non è così. È molto di più. È il simbolo di un impegno.