Age Tech e salute digitale. La tecnologia per il benessere di lunga vita
— di Silvia Turzio — 
La storia dell’Uomo affronta per la prima volta una svolta demografica. Un miliardo di persone ha già compiuto i 60 anni e sta crescendo più velocemente di qualsiasi altra fascia di età: entro il 2050 il 20% della popolazione mondiale – oltre 2 miliardi di persone – avrà più di 60 anni.
Qual è il rischio
Mentre la popolazione invecchia, c’è un calo costante dei tassi di natalità. Un divario assistenziale senza precedenti. In un Paese come l’Italia, dove già oggi il peso della cura è sbilanciato sulla famiglia, occorre ripensare ai modelli di cura e assistenza rivoluzionati.
La sfida della sostenibilità dipende da un intervento corale della programmazione negli ambiti welfare, salute, economia mettendo al centro la tecnologia per ottimizzare i risparmi di lunga vita, la salute e la cura.
Quali sono le opportunità
La task force dell’ AARP (American Association of Retired Persons) ha dettagliato le sei capacità funzionali in cui la tecnologia potrebbe avere un impatto determinante per la sostenibilità del sistema.
L’insieme ci aiuta a comprendere cosa ricondurre sotto il cappello Age Tech, tecnologia a sostegno del benessere e dell’invecchiamento:
Finanza, Salute, Salute cognitiva, Connettività, Mobilità e trasporti, Attività quotidiane.
Salute digitale: lo scenario possibile
Gli Over accolgono positivamente la tecnologia e la pandemia ha accelerato la relazione d’uso: internet, smartphone, tablet, smart TV. assistenti vocali.
In molti si affidano però alla famiglia per decisioni di acquisto e per la configurazione e il supporto tecnico.
Alle imprese Age Tech ricordiamo che l’offerta oceanica che oggi osserviamo ha bisogno di essere compresa dalle famiglie: capirne i vantaggi, ottenere servizio oltre al prodotto, formazione per l’uso ottimale, assistenza post vendita per scoprirne tutte le potenzialità, evoluzione e cambio di esigenze nel tempo.
Pensare alla tecnologia per stare meglio sì a condizione di rendendola la più user friendly possibile sia per l’anziano che per un figlio che ne segue le scelte e l’applicazione.
Mappa della salute digitale
Il settore dei dispositivi medici in Italia genera un mercato che vale 16,7 miliardi di euro tra export e mercato interno e conta 4.323 aziende, che occupano 94.153 dipendenti, con più mercati di riferimento: business to business, consumatore finale o entrambi. (Fonte: Confindustria)
Le start-up e PMI innovative attive nel settore sono 329: 156 start-up e 79 PMI innovative. Gli ambiti interessati sono: biotecnologie, stampa 3D, robotica, materiali avanzati, Ict, fotonica e nanotecnologie.
Il complesso tema delle Tecnologie Digitali della Salute può ricondursi a tre macro capitoli:
- Salute Digitale
- Medicina Digitale
- Terapia Digitale
Per orientarci in questo ecosistema utilizziamo una sorta di bussola: distinguiamo Benessere da Malattia e distinguiamo Misurazione (es. sensore) da Intervento.
- La Salute Digitale è il sistema nella sua interezza, in quanto include tutte e quattro le categorie citate: Benessere, Malattia, Misurazione, Intervento.
- La Medicina Digitale, invece, è un sottoinsieme dellaSalute Digitale che esclude la sezione benessere in quanto quest’ultima riguarda persone non malate che vogliono potenziare una determinata funzione, come ad esempio dormire meglio o aumentare il livello di attività fisica.
La Medicina Digitale tratta di malattia, coinvolge il paziente e il medico come operatore, le tecnologie che utilizza si basano su processi di ricerca e sviluppo che attestano la loro efficacia e devono essere approvate da enti regolatori.
- Le Terapie Digitali, infine, sono uno degli interventi di Medicina Digitale, insieme ad altri come la telemedicina e la riabilitazione digitale.
Queste ultime possono incidere fin da ora nella vita dei nostri cari anziani, per la riabilitazione fisica, i percorsi di recupero post ictus, cardiologici, Parkinson e Alzheimer, il tutto da casa con i professionisti collegati in remoto.
L’utilizzo di tecnologie digitali applicate alla salute e all’assistenza sanitaria ha la potenzialità di trasformare la modalità di gestione delle malattie e i loro esiti clinici, umanistici ed economici. Le Terapie Digitali sono interventi terapeutici disegnati per modificare il comportamento di un paziente al fine di migliorare gli esiti della sua patologia.
Opportunità di mercato
La trasformazione tecnologica segna il futuro della medicina, della sanità e dell’assistenza con un impatto rivoluzionario sulle persone anziane in termini di accesso alle cure e sulla sostenibilità dei sistemi sanitari.
Le opportunità di lavoro correlate sono numerose e agiscono insieme sinergicamente, ne cito alcune:
- Assistenza domiciliare con nuove competenze tecnologiche
- Tele assistenza
- Care Advisory (consulenza e orientamento per le scelte assistenziali) con specializzazione da remoto
- Immobili, design e arredi pensati per la terza età e l’uso della tecnologia
- Sviluppo professionale per piani funzionale personalizzati come care manager, terapisti occupazionali, fisioterapisti da remoto
- Assicurazioni, credito, finanza con servizi integrati
A cura di Silvia Turzio per Andia
VillageCare Srl
VillageCare Srl è una Società Benefit e PMI Innovativa italiana, il primo sistema nazionale di orientamento, consulenza, ricerca di soluzioni assistenziali per famiglie che si prendono cura di anziani fragili, dalle prime piccole fragilità alle grandi patologie. I clienti sono privati e imprese tra le quali piattaforme di welfare aziendale, assicurazioni, wealth management, banche. www.villagecare.it
