
Ebury – Le valute dei mercati emergenti rimangono stabili nonostante un altro record dell’inflazione statunitense
Report di Ebury www.ebury.it, una delle principali società fintech leader a livello europeo nella gestione di incassi e pagamenti internazionali e nella copertura del rischio di cambio.
Sembra che l’ultimo shock inflazionistico abbia costretto la Federal Reserve a una sorta di punto di svolta. James Bullard, un membro votante del FOMC, ha dichiarato di essere ora favorevole a rialzi dei tassi di interesse anche al di fuori delle riunioni programmate, cosa che non accadeva dal 1979. Per il prossimo futuro, i mercati si concentreranno quasi esclusivamente su due fattori: i numeri dell’inflazione e la politica monetaria. Per quanto riguarda il primo, questa settimana uscirà l’indice dei prezzi alla produzione statunitense (martedì) e l’IPC nel Regno Unito (mercoledì). Per quanto riguarda il secondo fattore, interverranno cinque funzionari della Federal Reserve, così come la presidente della BCE Lagarde e il capo economista Lane. Inoltre, mercoledì verranno pubblicati i verbali dell’ultimo incontro della Fed, anche se va notato che si riferiscono al meeting di tre settimane fa.