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Generazione Z: indispensabile catturarne l’attenzione

I marchi che lanciano nuovi prodotti devono catturare l’attenzione della Generazione Z

I membri della Generazione Z hanno acquistato l’80% in più di nuovi prodotti negli ultimi 12 mesi rispetto ad altre generazioni. I marchi lanciano più di 30.000 nuovi prodotti ogni anno e circa il 95% di loro non raggiunge il successo nel lungo termine, secondo una ricerca della Harvard Business School. Come possono i marchi superare questo svantaggio?

La Generazione Z

La risposta è appunto non trascurare questo segmento del mercato.
Insider Intelligence ha previsto l’anno scorso che la Gen-Z supererà i Millennials come la più grande fascia di consumatori di nuovi prodotti entro il 2026 e Information Resources (IRi) ha scoperto che i membri della Gen-Z hanno il 20% in più di probabilità rispetto alle altre generazioni di provare nuovi prodotti e confrontarli con marchi, prodotti o servizi, che stanno attualmente utilizzando.

Gli Zoomers

I ricercatori di IRi hanno affermato, in uno studio sull’adozione di nuovi prodotti negli Stati Uniti per beni di consumo confezionati, intrattenimento, ristoranti con servizio rapido e tecnologia, realizzato nell’ottobre 2021: “Non per niente si chiama generazione Z” giocando sul doppio senso del termine Zoomer. “Sono veloci. Più veloci nel provare nuovi prodotti e più veloci nell’adottarli rispetto ad altre generazioni.”

David Cohen, direttore del Social Pro Daily di Adweek, ha affermato in un post sul suo blog che la Gen-Z “ama le novità”, citando sia una ricerca di CareerBuilder, che ha scoperto che questa fascia di età sta giò cambiando lavoro più in fretta delle altre generazioni, sia una ricerca di Adobe, che ha scoperto che la Gen-Z preferisce chattare tramite emoji piuttosto che fare chiamate vocali.
“Cosa sta guidando la necessità della Generazione Z per il nuovo? Gli Zoomers (consumatori nati tra il 1997 e il 2012) hanno visto di tutto. Sono i primi veri nativi digitali, la prima generazione che non riesce a ricordare com’era la vita prima di Internet. Ciò li rende meno attaccati a marchi particolari rispetto alle generazioni precedenti e sono molto più desiderosi di trovare nuove cose luccicanti che li distinguano”.

Gli acquisti della Gen-Z

Lo studio di IRi commissionato da Pinterest ha scoperto che una delle principali motivazioni per gli acquisti della Gen-Z è quella di essere una delle prime persone a provare nuovi prodotti. I membri di questa fascia di età hanno acquistato l’80% in più di nuovi prodotti negli ultimi 12 mesi rispetto alle altre generazioni e avevano il 15% in più di probabilità di farlo entro una settimana dal lancio di un prodotto.

Secondo IRi, i marchi che si collegano alla Generazione Z vedranno in media 14 volte maggiori opportunità di crescita dei loro ricavi con la Generazione Z rispetto ad altre generazioni: adottano nuovi prodotti a 3,7 volte di più di quelli non presenti su Pinterest.

Le conclusioni di Pinterest

Pinterest suggerisce tre cose che i marchi devono tenere a mente quando si tratta di introdurre nuovi prodotti e prendere di mira la Gen-Z:
• I membri di quella fascia d’età hanno il 16% in più di probabilità rispetto alle altre generazioni di dire che gli annunci video li attirano quando acquistano nuovi prodotti.
• Gli Zoomers vogliono acquistare da marchi che ne comprendono i valori e le preferenze. Meglio connettersi con loro usando i canali su cui vivono ed evidenziando le loro passioni individuali attraverso la personalizzazione. In buona parte sono ormai adulti, ma non monolitici.
• Secondo una ricerca di McKinsey, i membri della Gen-Z usano i prodotti per esprimere la loro identità unica e apprezzano dimostrarlo, quindi i marchi dovrebbero usare la creatività per spiegare come il prodotto può aiutarli a distinguersi.
Il ricercatore di Pinterest Alvin Li ha scritto nel post sul blog: “Gen-Z è la generazione più individualista ed espressiva che abbiamo mai visto. Sono costantemente alla ricerca di nuove esperienze per coltivare la propria individualità. E per questi motivi, sono più motivati ​​ad acquistare e consumare nuovi prodotti, a scoprire ed esprimere chi sono e come vogliono presentarsi nella società”.

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