Campari punta sull’e-commerce, accordo con Moët Hennessy
L’obiettivo è costruire un player europeo specializzato nella vendita online di vini e liquori. Moët Hennessy (parte del gruppo Lvmh) e Campari hanno annunciato la creazione di una joint venture al 50% con l’obiettivo di investire in società di e-commerce Wine&Spirit. La costituzione della joint-venture prevede la cessione del 50% del capitale a Moet Hennessy, per un corrispettivo di 25,6 milioni di euro.
Campari contribuirà attraverso Tannico
Campari contribuirà all’accordo raggiunto attraverso la propria partecipazione in Tannico, piattaforma di e-commerce di settore, che possiede anche una quota di maggioranza di Ventealapropriete.com, piattaforma di e-commerce per la vendita di vini e liquori premium in Francia. Nel 2020 hanno generato vendite aggregate pro-forma di oltre 70 milioni di euro.
Il nuovo business congiunto sarà gestito da un team manageriale esperto guidato da Marco Magnocavallo, attuale CEO di Tannico, che rimane un azionista di minoranza chiave.
Philippe Schaus, presidente e CEO di Moët Hennessy ha sottolineato: “Mentre l’e-commerce era già un canale in crescita per vini e liquori la pandemia globale ha innescato un’accelerazione significativa”. “Dopo il completamento del primo passo trasformativo di Tannico con l’acquisizione di Ventealapropriete.com — ha aggiunto Bob Kunze-Concewitz, CEO di Campari — la nuova partnership mira a continuare a crescere, rafforzando ulteriormente la propria presenza e competenza nella vendita al dettaglio online di spirit&wine”.
Che cosa pensano gli analisti
Secondo gli analisti gli impatti quantitativi della notizia “sono trascurabili”. Di maggior rilievo è invece l’intento: “La partnership va nella direzione di sviluppare maggiori competenze sul canale e-commerce in particolare in termini di strategie di brand building, con particolare focus sul segmento premium, a conferma del crescente impegno del gruppo su questi due fronti”.
“Crediamo che la jv consentirà di sfruttare il margine di rialzo del canale e-commerce, condividendo allo stesso tempo il rischio” con un altro operatore del settore, sottolineano gli esperti di Intesa SanPaolo.
Un settore in espansione
Quello dell’e-commerce di vini e liquori è un settore in forte espansione come dimostrano i dati. Nel 2020 nel mercato italiano si è verificato un’impennata dei consumi tra il 181 e il 250% e la pandemia e il cambiamento nelle abitudini hanno contribuito a espandere il settore.
