Amazon, Jeff Bezos lascia e va nello spazio. Record del titolo a Wall Street

Lunedì 5 luglio è stata un giornata storica per Amazon. 27esimo anniversario dalla sua fondazione nel 1994 e primo giorno di Ceo di Andy Jassy, ex dirigente di Amazon Web Service. Il fondatore Jeff Bezos ha infatti lasciato la guida del colosso dell’e-commerce rimanendo nel board come presidente esecutivo.

Chi è Andy Jassy

Diplomato ad Harvard, Andy Jassy, 53 anni, è entrato in Amazon nel 1997 quando il gruppo Usa aveva solo un centinaio di dipendenti e vendeva esclusivamente libri. Oggi la società conta 1,3 milioni di dipendenti nel mondo e la sua attività si è diversificata. Nel 2006 è da una intuizione di Jassy che nasce Amazon Web Services, una piattaforme di cloud computing on-demand e Application Programming Interface destinata a privati, aziende e governi, diventato il fiore all’occhiello del gruppo. Nell’ultimo anno la divisione cloud ha aumentato il fatturato del 30% a 45.370 milioni di dollari, e ha contribuito, con 13.531 milioni, più della metà dell’utile netto dell’azienda.

La sfida dello spazio

Per Bezos si apre un’altra sfida. Il prossimo 20 luglio, insieme al fratello Mark, salirà a bordo del lanciatore suborbitale New Shepard, della sua società spaziale Blue Origin, per un’avventura spaziale 52 anni dopo che Neil Armstrong e Buzz Aldrin piantarono la bandiera americana sulla Luna. Decollo dal Texas occidentale per un breve giro di 11 minuti nell’orbita terrestre a circa 100 chilometri di altitudine e rientro. Dopo il volo inaugurale seguiranno altri viaggi suborbitali, ma la New Shepard non andrà mai oltre l’atmosfera terrestre.

Bezos volerà in orbita e resterà a contemplare, anche se per pochi secondi, l’intero globo terrestre. L’obiettivo è sponsorizzare i viaggi spaziali turistici anche se per il momento i biglietti non sono proprio alla portata di tutti. Un fortunato e ricco anonimo si è assicurato un posto sul primo volo turistico nello spazio, comprando per 28 milioni di dollari il biglietto battuto all’asta dalla Blue Origin. La società ha però comunicato che il ricavato del costo del biglietto andrà alla propria fondazione di promozione della cultura scientifica Club for the Future, come investimento sui giovani nello studio delle materia scientifiche.

Record di Amazon a Wall Street

Intanto Bezos continua ad accrescere la sua fortuna. Martedì 6 luglio il titolo Amazon ha registrato una giornata record a Wall Street chiudendo a $3.675,74 in rialzo del 4,69% dopo che il Pentagono ha annullato il maxi-contratto da 10 miliardi a Microsoft per probabilmente dividerlo con Amazon Web Services.

La volata del titolo ha arricchito il fondatore Jeff Bezos di 8,4 miliardi in poche ore, ora il suo patrimonio vale 211 miliardi. Resta l’uomo più ricco del mondo seguito, secondo il Bloomberg Billionaires Index, da Elon Musk con i suoi 180,8 miliardi. La medaglia di bronzo va a Bernard Arnault con 168,5 miliardi, mentre Bill Gates è quarto con 147,4 miliardi.