Dogecoin, Elon Musk lo fa crollare e poi lo porta sulla Luna

Il Dogecoin è la criptovaluta del momento, grazie a rialzi da record e a un’attenzione mediatica che sta in parte oscurando il Bitcoin. Da inizio anno la valuta digitale ha messo a segno una crescita del 14.000%, passando dagli 0,00452 dollari del 31 dicembre 2020 ai massimi storici di 0,69 dollari della settimana scorsa. La capitalizzazione di mercato è salita così oltre la soglia degli 80 miliardi di dollari, arrivando ad essere la quarta criptovaluta al mondo dopo Bitcoin, Ethereum e Binance Coin.

Elon Musk fa crollare il Dogecoin

Le frequenti fluttuazioni di valore delle criptovalute è ormai risaputa così come la loro volatilità persino per il Bitcoin leader del settore, così è bastata l’apparizione di Elon Musk, entusiasta e grande sostenitore del Dogecoin, sabato 8 maggio al Saturday Night Live (SNL), programma tv satirico, per far crollare il token social.

Nonostante la grande attesa e le previsioni di nuovi record, l’apparizione di Musk nello show televisivo in grado di portare tematiche all’attenzione mondiale, ha fatto precipitare la criptovaluta. All’apertura del mercato, il giorno successivo all’intervista, il Dogecom aveva perso il 36% del proprio valore, passando da un valore di 0,65 dollari per Dogecoin prima dello show a un valore di 0,41 dollari.

Ma che cosa ha detto il numero uno di Tesla? Musk ha menzionato il Dogecoin nel suo monologo di apertura e in “Weekend Update”, il notiziario satirico di SNL. Dialogando con i conduttori Michael Che e Colin Jost si è autodefinito il “Dogefather”, etichettando il Dogecoin come “una potenza” e ricalcando il popolare slogan tra gli appassionati, il cosiddetto “urlo alla luna”. “E’ il futuro della valuta. È uno strumento finanziario inarrestabile che conquisterà il mondo”, ha affermato. Ma quando uno dei componenti dello staff della trasmissione ha chiesto: “Quindi è una truffa?”. Ridendo, Musk ha risposto: “Sì, è una truffa”. Che fosse o meno una battuta non si è capito fatto sta che le sue dichiarazioni hanno fatto crollare la criptovaluta a cui poi si è aggiunta la confessione di Musk di soffrire della sindrome di di Asperger, che ha citato come uno dei motivi per cui spesso fa o dice cose che possono apparire azzardate, tweet compresi.

Dogecoin mania, che cos’è

Il Dogecoin è nata nel 2013 come una sorta di scherzo sul valore monetario e su Internet. Il simbolo è uno shiba inu, una razza canina spesso oggetto di meme. Il suo basso costo per moneta rispetto ai Bitcoin o Ethereum ha sicuramente contribuito alla sua ascesa. I più entusiasti credono che presto potrebbe arrivare a una valutazione di 1 dollaro, gli scettici invece ritengono che ha tutte le caratteristiche di una bolla pronta a scoppiare. La verità è che ad oggi il Dogecoin così come le criptovalue trovano terreno fertile tra gli speculatori e chi è alla ricerca di attivi più rischiosi ma di facile guadagno. La valuta digitale deve inoltre il suo rally anche a R/Dogecoin, la comunità di Reddit dedicata alla moda del mondo delle criptovalute. Un trend che somiglia sempre di più a R/WallStreetBets, il gruppo su Reddit che ha svolto un ruolo centrale nella GameStop mania di fine gennaio.

Il rally del Dogecoin

Il rally degli ultimi giorni si deve al fatto che diversi broker ed Exchange di criptovalute hanno inserito nelle loro piattaforme la possibilità di negoziare Dogecoin. Uno di questi è eToro, tra i più rinomati intermediari. Il broker specializzato nel social trading ha accolto la richiesta di molti dei suoi 19 milioni di utenti e infatti la domanda di Dogecoin sulla piattaforma è schizzata subito dopo l’annuncio.

“Dogecoin è stato creato come uno scherzo per prendere in giro le criptovalute, ma il destino ama l’ironia. Il risultato più ironico sarebbe la trasformazione di Dogecoin nella valuta del mondo intero in futuro”, affermava Elon Musk dialogando sulla nuova app di chat audio, Clubhouse.

Dogecoin sulle montagne russe

R/Dogecoin è arrivato a vedere l’endorsement di Musk come la più alta forma di riconoscimento possibile. Ma il numero uno di Tesla è lo stesso che sabato scorso lo ha fatto crollare salvo poi domenica in extremis lo ha portato letteralmente sulla Luna. Domenica Musk ha infatti annunciato che la prossima missione della sua SpaceX sulla Luna sarà finanziata mediante il Dogecoin. Il progetto “DOGE-1 Mission to the Moon” previsto nel primo trimestre 2022 si avvarrà della collaborazione della Geometric Energy Corporation per il lancio di un satellite con un Falcon9 pagando il costo della spedizione tramite il token social.