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La Manovra di Bilancio sblocca i benefici pensionistici per i lavoratori colpiti dall’amianto

L’emendamento accolto all’interno della Manovra di Bilancio che sblocca i benefici pensionistici per i lavoratori del settore rotabile colpiti dall’amianto, si pone in coerenza con il percorso e il lavoro che il Governo sta facendo e riafferma con forza che il cambiamento che viene auspicato si traduce nella salvaguardia e nella tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori troppe volte disattesa. Con questo provvedimento si va a colmare una ingiustizia e viene messa una pietra importante per costruire un sistema permanente di tutele rivolte alla salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro, siano essi fabbriche o uffici. Non è stato facile, è stata una lunga battaglia, siamo riusciti ad inserirlo nella Legge di Stabilità dopo un lungo periodo di tempo e di attesa. Si tratta di un emendamento che guarda nella direzione di un paese volto allo sviluppo e che
vuole riparare alle ingiustizie, vuole promuovere i diritti e tutelare le persone. Questo dimostra ancora una volta che quando le impostazioni sono giuste vanno portate fino in fondo, la goccia con la sua insistenza buca la pietra.
Dichiarazione congiunta : Alessia Potecchi Responsabile Dipartimento Banche, Fisco e Finanza PD Milano Metropolitana e Sen. Gianni Pittella Vice Presidente Senatori PD e Capogruppo PD Commissione Finanze del Senato
Nella Manovra di Bilancio è stato finalmente raggiunto uno storico e decisivo risultato per le lavoratrici e i lavoratori del settore “Materiale Rotabile” esposti all’amianto. Grazie ad un lavoro e ad un impegno congiunto si è ottenuto, dopo molto tempo, il sostanziale sblocco dei benefici pensionistici previsti da una legge del 2016 che
finora non era stata applicata. Con questo provvedimento si consentirà così l’approdo al pensionamento ai lavoratori interessati in possesso dei requisiti entro il 31 dicembre 2020. Inoltre vi è un ulteriore importante risultato, vengono predisposte precise iniziative per perfezionare le domande sospese e le necessarie coperture
economiche per assicurare il medesimo diritto ai lavoratori che vi accederanno negli anni a venire. Questo decisivo esito sottolinea e dimostra nuovamente come il Governo, in questa difficile fase e la stessa Manovra di Bilancio, puntino con forza ad una attenzione nei confronti del lavoro, dei diritti, della salvaguardia dell’occupazione e della tutela dei comparti più deboli che attendono benefici disattesi da troppo tempo. Una attenzione che mira a combattere ingiustizie e diseguaglianze e a difendere la professionalità e l’occupazione per rilanciare l’economia e lo sviluppo del paese guardando al futuro con coraggio e determinazione.