
Il Premio Arte Scienza e Coscienza 2020 andrà a Genova
La cerimonia della consegna del premio rimandata alla prossima primavera a causa delle limitazioni imposte dal Covid-19. Oggi la conferenza stampa.
Paolo Brambilla – Trendiest

Il Premio Arte Scienza e Coscienza 2020
L’opera che caratterizza il Premio è realizzata con il marmo delle cave del Polvaccio (o cave di Michelangelo) e ideata dell’artista Luciano Massari: un fiore di loto simbolo dell’illuminazione e dell’elevazione spirituale metafora della luce che deve guidare ogni nostro pensiero e ogni nostra azione.
I relatori
Alla conferenza, introdotta e coordinata dall’ideatore e fondatore del Premio, Claudio Melotto CEO di Mel8Project, hanno partecipato in qualità di relatori:
Emanuele Plata, presidente della Fondazione PLEF
Andrea Melotto, presidente della Fondazione Infinity
Aroldo Curzi Mattei, presidente della Fondazione Enrico Mattei
Savino Corsari, consigliere fiduciario per l’Italia e Kazakhstan
Stefano Termanini, editore e coautore, con Alessandra Lancellotti, del libro “Una nave ormeggiata in Valpolcevera” dedicato al ponte San Giorgio.Madrina del premio è l’attrice e conduttrice Iuliana Ierugan, una delle animatrici dell’iniziativa e parte attiva del progetto fin dalla sua prima edizione nel 2008.
L’evoluzione del premio: Genova nel cuore
Il modo in cui Genova si è “riscattata” dalla tragedia del crollo del ponte Morandi ne ha fatto elemento di propulsione per la città ed esempio per l’Italia intera.
Gli elementi in evoluzione quest’anno sono quattro, e tra loro trovano un’ideale composizione. Anzitutto il conferimento del premio “Arte, Scienza e Coscienza” con la sua lunga tradizione, a personaggi di rilievo della città di Genova, e la presentazione del libro di Alessandra Lancellotti e Stefano Termanini, in uscita la prossima primavera, dedicato proprio alla resilienza dei genovesi dopo la tragedia del ponte Morandi,
Il centro di ricerca e studio sulle energie moderne
Le novità sono costituite dalla trasformazione del premio “Arte, Scienza e Coscienza” in un appuntamento con base permanente a Genova, facendolo coincidere con la fondazione di un “Centro di ricerca e studio sulle energie moderne”, e la partnership con la Fondazione Enrico Mattei di Matelica, in collaborazione con il suo presidente, Aroldo Curzi Mattei, imprenditore, nipote di Enrico Mattei. .
A tutto ciò si aggiunge la prima esecuzione mondiale di musica inedita di Camillo Sivori (1815-1894), violinista e compositore genovese, “ambasciatore di Genova“ ante-litteram.
Il Kazakhstan
Ma la novità assoluta sarà che durante la consegna dei premi 2020 verrà passato il testimone 2021 al Kazakhstan: verrà ritirato dalla grande artista e violinista Aiman Mussakhajayeva che ci gratificherà anche di una sua prestigiosa interpretazione.
L’edizione 2021 del premio si terrà quindi ad Astana, capitale del Kazakhstan, nel mese di dicembre 2021. Ci sarà il tempo per avviare le relazioni con questo importante Paese e valorizzare gli scambi basati su arte, scienza e coscienza, così come ben spiegato da Savino Corsari, rappresentante dei rapporti italo-kazaki in conferenza stampa.
Il libro di Alessandra Lancellotti e Stefano Termanini
Il libro «Una nave ormeggiata in Valpolcevera. Due anni di storia e lavoro dal Morandi al ponte Genova San Giorgio» di Stefano Termanini e Alessandra Lancellotti (Stefano Termanini Editore) si propone come un racconto completo di una storia di dolore e di successo. «Un cantiere è come una magia», ha detto Renzo Piano, a cui si deve l’idea del nuovo ponte Genova-San Giorgio, donata alla città. Non solo: un cantiere è simile a un’orchestra. Nel cantiere del ponte di Genova, come in una orchestra bene armonizzata, hanno lavorato, sotto la direzione del sindaco commissario Marco Bucci e della sua Struttura commissariale, il consorzio delle imprese demolitrici e le imprese della ricostruzione, Salini-Impregilo, Fincantieri, Italferr. Rina Consulting ha avuto il ruolo di project manager. Il nuovo ponte Genova San Giorgio è una infrastruttura strategica, «che dovrà durare mille anni» (Renzo Piano).
Nella foto Iuliana Ierugan

LA CONSEGNA DEI PREMI ASSEGNATI PER IL 2020 A RENZO PIANO, ALLA STRUTTURA COMMISSARIALE DEL SINDACO BUCCI E ALLE AZIENDE INTERVENUTE PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE AVVERRA’ TRA FINE MARZO E I PRIMI DI APRILE PRESSO IL PALAZZO DUCALE DI GENOVA.